Rolex Chronograph “Piccolino”
Sul finire degli anni Cinquanta, Rolex definì precisi canoni estetici mantenuti nel tempo con coerenza, che ancor oggi identificano gli orologi della maison e vengono presi come punti di riferimento dall’intera industria. Ma cos’era Rolex prima delle casse Oyster in acciaio, dei diver professionali e dei cronografi a tre contatori?
Questo 3055 “Piccolino” può aiutarci a capirlo: con la sua dimensione di soli 30mm, gli splendidi indici applicati ad aquilone e i pulsanti cronografici rettangolari, è un perfetto esempio del design essenziale ma al tempo stesso fortemente decorativo che caratterizzava i primi segnatempo della casa coronata.
L’esemplare che vi offriamo oggi è speciale, oltre che per le condizioni decisamente fuori dal comune, anche per l’estrema rarità: all’interno di una produzione già di per sé risicata, infatti, il “Piccolino” in oro rosa - come questo - venne prodotto in solamente venti esemplari. Pensate che ne sopravvivano altri in queste condizioni?
